I piatti tipici della cucina cretese
Di Roberta Amicucci
La cucina tipica di Creta: un esempio di come le abitudini alimentari possano addirittura rivelare segreti sulla storia e la cultura di una popolazione. Le materie prime, i metodi di conservazione e di cottura, la stagionalità e le festività a cui è legato il consumo delle varie pietanze, (come accade per il Natale, il Carnevale e la Quaresima), raccontano molto più dei soli gusti gastronomici dei cretesi.
Veneziani e turchi hanno sicuramente influenzato la cucina cretese e le abitudini culinarie odierne, persino i nomi di alcune pietanze, oltre ai loro ingredienti, svelano dettagli importanti sull’evoluzione dell’intera cultura cretese tra tradizione autoctona e influenze straniere.
La cucina cretese oggi
Ai giorni nostri, villaggi e città di Creta non variano molto in quanto ad abitudini alimentari: basati sui fondamenti della dieta mediterranea, i piatti tradizionali continuano ad essere molto amati nella loro semplicità; solo negli ultimi anni si è verificato un aumento sensibile del consumo di carne a discapito di legumi, formaggi e verdure.
Il pesce non ha lo spazio che ci si aspetterebbe trattandosi di un’isola. Nella cucina tipica cretese, soprattutto nell’entroterra dell’isola, il pesce è relegato a specifiche ricorrenze religiose; trova comunque la sua massima espressione nella zuppa chiamata kakabià.
Di sorte migliore godono polpi e seppie, spesso cucinati, come la carne e il pesce, insieme a verdure e ortaggi.I cibi economici, veloci nella preparazione e di facile approvvigionamento anche in negozietti e “kantine” per le strade di tutta l’isola, come il gyros e i souvlaki di maiale, sono insieme causa ed effetto dell’odierna predilezione per la carne.
I piatti tipici di Creta
Come resistere all’invitante odorino della carne che arrostisce sulla griglia o sul tradizionale spiedo verticale? I “fast food” alla greca sono gettonatissimi, vi consigliamo di provarli mentre sarete in vacanza, gustando una pita gyros seduti a spartani tavolinetti lungo la strada o spiluccando uno spiedino mentre passeggiate al mercato (laiki agorà).
Alcuni piatti tipici cretesi gustosissimi sono ormai introvabili nelle taverne e nei ristoranti; pietanze spartane, snobbate da cuochi e chef, vengono realizzate solo grazie all’esperienza delle massaie che hanno tramandato di generazione in generazione le tecniche e i segreti per eseguire le ricette.
Altri piatti, più vicini anche al gusto dei turisti e quindi alla cucina internazionale, sono invece serviti anche alle tavole delle taverne o addirittura riproposti in versione gourmet da ristoranti più ricercati: di questi, 3 da provare assolutamente!
Ma cominciamo con quello che troverete sulla maggior parte delle tavole cretesi e nei menu della maggior parte dei ristoranti e che comunque non dovete mancare di assaggiare; sapori semplici ma mai banali, tenendo presente che la differenza la fanno qualità e freschezza degli ingredienti.
Insalata Greca
(χωριάτικη σαλάτα) choriatiki salata, ovvero paesana: la classica insalata rustica e tradizionalmente estiva che accompagna ogni pasto, ormai in tutte le stagioni. Pomodori, cetrioli, peperoni, cipolla, olive nere, feta; il tutto condito con abbondante olio di oliva e origano, la spezia più usata a Creta. Contorno adatto ad accompagnare qualsiasi pietanza, o piatto unico, anche da condividere convivialmente mangiandola dallo stesso piatto con gli altri commensali.
Dakos
La classica frisella greca condita con pomodoro tritato, gli immancabili olio e origano e un formaggio che può essere la classica feta ma anche uno dei formaggi locali a consistenza più cremosa, a seconda della zona dell’isola in cui ci si trova.
Tzatziki
Cremoso composto a base di yoghurt, cetrioli e aglio. Accompagna perfettamente la carne e altri mezé. Mezé!
Una parola magica: tanti piccoli assaggini di vari piatti cretesi perfetti per accompagnare qualche bicchierino di rakì, la grappa cretese, (attenzione! Non è la bevanda alcolica che accompagna i mezé, ma il contrario: è il rakì che riveste il ruolo da protagonista). I mezé sono un ottimo modo per assaggiare in un sol colpo tanti sapori e piatti tipici della cucina cretese.
Dalle lumache fritte con il rosmarino (μπουμπουριστοί) buburistì, cioé a faccia in giu… così vengono messi in padella, alla carne magra di maiale affumicata (απάκι – apàki). Dalle innumerevoli “pitte”, involucri di pasta ripieni di verdura o formaggio, alla salsiccia all’aceto (λουκάνικο ξυδάτο).
Dagli involtini di foglie di vite ripieni di riso (ντολμαδάκια – dolmadàkia) al puré di fave (κουκόφαβα – kukòfava) o di piselli gialli (φάβα – fava). Dal polpo in insalata e le seppie cotte nel loro inchiostro all’aringa affumicata e al baccalà fritto servito con puré di patate e aglio (σκορδαλιά – skordalià).
Altre ricette tipiche di Creta
Come vedete, ce n’è per tutti i gusti! I piatti tipici cretesi non scontentano nessuno, spaziando tra carne, pesce, molluschi, legumi e ortaggi vari, forniscono un’ampia scelta di pietanze adatte anche a chi segue una dieta vegetariana o vegan.
Ma veniamo ora ai 3 piatti tipici cretesi che secondo noi sono meritevoli di salire sul podio come imperdibili.
Carciofi con le fave fresche
(αγγιναροκούκια – agghinarokùkia) Piatto primaverile fresco, leggero ma saporitissimo. Delle fave fresche si usa anche la buccia, quando il baccello è ancora tenero e senza filo. Ne esiste una variante più ricca in cui si aggiungono le lumache… Scettici? Provare per credere. Il risultato finale, se il piatto è ben cucinato, è anche molto gradevole alla vista.
Riso in brodo di pecora
(σφακιανό πιλάφι – sfakianò pilàfi, anche conosciuto come gamopìlafo – γαμοπίλαφο, pilafi delle nozze) Non può mancare al banchetto nuziale, ma è spesso presente anche in occasione di battesimi, fidanzamenti, feste paesane e religiose. Non sarà difficile trovare l’occasione per assaggiarlo durante le vacanze. Viene servito in combinazione con la carne lessa utilizzata per il brodo e una cucchiaiata di yoghurt che con la sua leggera acidità “spezza” la grassezza della pietanza.
Zuppa di pesce
(κακαβιά – kakabià) L’abbiamo già nominata nel nostro articolo: una zuppa leggera che esalta al massimo il gusto del pesce, preferibilmente pregiati pesci di scoglio. Nella ricetta sono previste anche patate, zucchine, cipolle e carote. Gradevolissimo piatto estivo che non appesantisce.
Non è abitudine, a Creta, terminare il pasto con un dessert… ma al ristorante vi offriranno spesso, insieme ad una caraffina di rakì, rakòmelo o rakolèmono (la famosa grappa greca a volte viene aromatizzata con miele o limone, a ricordare un po’ il nostrano limoncello), frutta e una piccola porzione di qualcosa di dolce: yoghurt con miele o una cucchiaiata di frutta nel suo denso sciroppo, un pezzetto di chalvà casalingo o di revanì a base di semolino.
Se vi trovate nella zona di Sfakià e avete ancora un po’ di spazio nello stomaco, consigliamo una “sfakianì pita” fritta e dal ripieno di formaggio, servita con abbondante miele di timo.
Ricordate: la degustazione dei principali piatti della cucina cretese è un’esperienza complementare e non secondaria all’interno delle vostre vacanze sull’isola più grande della Grecia.