Perché visitare Creta almeno una volta nella vita

Indecisi se andare in vacanza a Creta? Ecco i motivi per cui dovete visitarla almeno una volta nella vita

È veramente possibile restringere a 10 l’elenco delle valide ragioni per visitare Creta almeno una volta nella vita? Ci abbiamo provato, scoprendo che ognuno dei motivi potrebbe essere suddiviso in moltissime sottocategorie. Inoltre, la più grande isola della Grecia ha talmente tanto da offrire, che alcuni motivi basterebbero non solo a volerla visitare ma addirittura a volersi trasferire a Creta. Fermo restando che Creta è anche facile da raggiungere dall’Italia, con traghetti e aerei, scopriamo insieme perché Creta sa farsi amare.

  •         Il clima
  •         Le spiagge
  •         La montagna
  •         Le gole
  •         I laghi
  •         La campagna, le erbe e i fiori, i frutti della terra
  •         L’archeologia, la storia e la mitologia
  •         Paesini, città, monasteri
  •         La cucina cretese e la nascente enologia
  •         Le feste della tradizione
  •         + 1: il costo e lo stile di vita

Il clima

La quinta isola del Mediterraneo per grandezza, distesa tra l’Egeo e il mar Libico, grazie alla sua forma e posizione geografica, è contraddistinta da un clima mediterraneo ma che varia sensibilmente tra la costa settentrionale e quella meridionale, tra le due estremità est e ovest e, soprattutto, tra le montagne dell’entroterra (che arrivano a 2.456 m) e le località in prossimità del mare.

Incantevole nelle fioriture di primavera, splendente nel sole dell’estate che sfuma in un breve autunno, tempestosa sui monti e mite lungo le coste in inverno, non c’è stagione in cui non valga la pena visitare Creta. Tra il mare (la stagione turistica, soprattutto al sud, va da maggio a ottobre), le ricorrenze (la Pasqua, in primis), le attività legate ai cicli naturali (la raccolta delle olive, la vendemmia), non lasciano scuse: Scegliere il periodo migliore per le vacanze a Creta in base alle condizioni metereologiche è superfluo… Creta è interessante in ogni momento si possa godere delle ferie.

Le spiagge

Dalle ampie distese di sabbia dorata e rosata alle calette rocciose, dalle spiagge di ciottoli alle ripide scogliere: lungo i 1.000 chilometri di lunghezza del litorale cretese sono tanti i paradisi, una varietà adatta a tutti i gusti e tutte le esigenze. Tra le spiagge più belle di Creta ne troverete di adatte alle famiglie, di attrezzatissime anche per gli sport acquatici, di tranquille e selvagge, anche per praticare nudismo e naturismo, magari difficili da raggiungere (ma ne vale la pena!).

Tra quelle mondane della costa nord, che digradano dolcemente verso il mare, e quelle ripide e scoscese del sud, chiunque potrà trovare la sua spiaggia del cuore. Sarà un piacere andare alla scoperta delle meno conosciute, così come ammirare dal vivo quelle di cui tutti parlano, magari noleggiare una barca per visitare anche le più nascoste. Alcune, più o meno famose, non hanno nulla da invidiare alle destinazioni “esotiche”, con il loro mare limpido e cangiante, le loro albe o i loro tramonti.

I fondali di Creta, inoltre, ricchi di fauna e in alcuni punti interessanti per relitti e resti archeologici, offrono un panorama incantato agli amanti dello snorkeling e delle immersioni subacquee. I numerosi centri di scuba diving presenti sull’isola noleggiano attrezzature ed effettuano immersioni con istruttori e guide.

Se siete amanti del mare, non c’è motivo migliore di questo per visitare Creta almeno una volta nella vita.

spiagge creta elafonissi

La montagna

Creta è rinomata per le sue spiagge, ma forse non tutti sanno che l’asse mediano orizzontale dell’isola presenta tre importanti massicci montuosi: quello a cui appartiene il monte Psiloritis, conosciuto anche come Ida o Idi (altezza 2.456 m), raggiunto dal Sentiero europeo E4, e in prossimità del quale sorge l’osservatorio astronomico di Skinakas), quello di Lefka Ori (2.452 m), da cui si diparte anche il canyon delle gole di Samaria, e di Dikti (2.147 m).Se siete appassionati di sport invernali, ebbene, non potete far mancare sotto ai vostri sci, le montagne cretesi. Negli ultimi anni, anzi, sta prendendo piede anche lo  speed riding: immaginate la spettacolarità di sfiorare i pendii innevati ammirando il mare.

A proposito di sport e montagne, quelle dai declivi più dolci (così come alcune delle coste più scoscese) offrono ottimi siti per il parapendio. Con la possibilità di volare da soli, o in tandem con piloti abilitati.

Le gole

Una delle attrazioni naturali di Creta: le gole, oltre 400, a partire dalla più famosa Samaria a quella di Aradena, che offre la possibilità di lanciarsi nel vuoto per un bungee jumping di 138 mt, il secondo più alto d’Europa, gestito dai professionalissimi operatori di Liquid Bungy.Alcune di notevole interesse paesaggistico, perfette per il trekking in quanto tale; altre con la stupenda sorpresa di resti di antichi villaggi, chiesette o monasteri, corsi d’acqua, anche spiagge e calette in cui rinfrescarsi al termine della camminata.

Amate la natura selvaggia, le vacanze dinamiche, il conciliare mare e montagna? Avete già più di un buon motivo per visitare l’isola, con la certezza che l’esperienza  non vi deluderà.

I laghi

Una romantica gita in pedalò sulla superficie calma di un lago, con la sua ricca flora e fauna particolari e rari. Ebbene, a Creta non manca nemmeno questo. Il lago Kourna, a un passo dalla spiaggia di Georgioupoli, è una tappa imperdibile.

Per altri motivi lo è anche il piccolo lago di Voulismeni, al centro di Agios Nikolaos, che la leggenda racconta essere senza fondo. Ora è collegato da un canale al pittoresco porticciolo della cittadina, ma un tempo era un lago a sé stante, di acqua completamente dolce.

La campagna, le erbe e i fiori, la natura, i frutti della terra

Creta vi fa venire in mente gli ulivi che si susseguono in enormi campagne di terra brulla? Ebbene Creta non è solo mare, sole e ulivi. Se amate la natura, su questa fertile isola potete ammirare, annusare e assaggiare, una vastissima quantità di fiori, erbe, frutti e quant’altro. I vigneti, con viti ormai inselvatichite che crescono anche sulla sabbia in prossimità delle spiagge più selvagge del sud, i corbezzoli, i nespoli e gli alberi di fico che spesso regalano i loro frutti anche ai passanti occasionali; i pomodori, peperoni e cetrioli, di varietà anche poco conosciute da noi, che colorano le insalate, oltre a tutti gli ortaggi coltivati fuori dalle serre in buona parte dell’anno, grazie al clima favorevole. Ancora: gli agrumi e gli avocado; le mandorle, le ciliege, le noci e le castagne dell’entroterra, le mele dei paesini di montagna (celebre la sagra delle mele di Krousona).

Erbe e piante medicinali spontanee, fiori colorati e profumati in primavera, aloe, fichi d’india. No, decisamente non si può fare una lista della ricca flora cretese.Ebbene, vale la pena, almeno una volta nella vita (ma sarebbe meglio almeno quattro, per ogni stagione), venire ad ammirare la varietà di specie vegetali, commestibili e non, che l’isola offre.

L’archeologia, la storia e la mitologia

Gli appassionati di storia e archeologia, come chi cerca il fascino di miti e leggende, avranno modo di saziare ogni sete di conoscenza e ogni curiosità. Cnosso, Festos, Gortina, i minareti e la fortezza di Rethymno progettata dal Pallavicini, le mura veneziane e la moschea di Chania… La lista di siti archeologici, musei, chiese, antichi monasteri, arsenali, è lunghissima, adatta alla curiosità del principiante e alla pignoleria dell’esperto.Creta è quel posto incredibile dove non si può mancare di visitare a Matala le grotte sulla spiaggia degli hippie, e a Psychros quella chiamata Diktéon Ándron, in cui si narra nacque Zeus, il padre di tutti gli dei dell’Olimpo.

Che si tratti di affreschi e rovine minoiche o mosaici bizantini e anfiteatri romani, moschee arabe, icone ortodosse di santi dai volti severi o chiese cattoliche, ville ed edifici veneziani o casette dai pavimenti in terra battuta e i muri imbiancati a calce dei paesini, la meravigliosa miscellanea di diverse epoche e stili rende Creta speciale.

Paesini, città e monasteri

Quasi inutile parlare della bellezza del centro storico di Chania, bella in ogni stagione, e Rethymno, del fascino romantico dei loro vicoli, del porto; ancora, di Irakleio e dintorni, Agios Nikolaos, Hersonissos, la caotica Malia, la più selvaggia Ierapetra: ogni cittadina con un suo diverso equilibrio tra angoli pittoreschi e vivace vita mondana, locali e ristoranti di lusso, ma anche semplici posticini in cui mangiare un economico gyros e taverne a conduzione familiare.

Poi ci sono i villaggi, affacciati sul mare o sperduti tra le montagne, spesso raggiungibili solo tramite suggestive stradine tortuose e panoramiche, intasate dal traffico… di greggi di pecore e capre. Il percorso è una sorta di viaggio nel tempo, i volti dei cretesi seduti nei kafenio (i locali tradizionali dove la gente -gli uomini- del posto si incontra per un caffè) hanno mille storie da raccontare.Cortili pieni di fiori che spuntano da contenitori di latta riciclati, di quelli in cui si conserva la féta. Buganville ad ogni angolo, fiorite anche in inverno, molti gatti che si crogiolano al sole e immortalati innumerevoli volte dai turisti, gelsomini che profumano le passeggiate serali.

Infine, i monasteri: quasi come piccoli villaggi, con il loro fascino mistico speciale e la loro architettura, le icone che ritraggono santi dai volti severi e le decorazioni ridondanti di ori ed intagli. Dal famoso e grande monastero di Arkadi al minuscolo Agios Georgios Karidi (ospita un solo monaco), le vicissitudini di ogni monastero e la sopravvivenza dei loro ritmi antichi, la proverbiale ospitalità, sono caratteristiche intramontabili. Non si capisce fino in fondo Creta se non si guarda la profondità degli occhi dei monaci, il loro sorriso sornione seminascosto da baffi e folte barbe.

Amate gli angoli pittoreschi? Creta ha tutto quello che fa per voi, una visita sola non vi basterà a godervela tutta.

La cucina cretese e la nascente sensibilità enologica

Per chi non può scindere il gusto del viaggio dal viaggio del gusto, Creta offre la sua ricca cucina tradizionale, basata sulla dieta mediterranea, e molto varia, grazie all’abbondanza delle materie prime: dalla carne al pesce, a molluschi e crostacei, all’infinita gamma di vegetali offerti dalla fertile terra cretese.

Grandi passi avanti negli ultimi anni ha fatto anche la cultura del vino a Creta: le nuove generazioni hanno rivalutato i vitigni antichi, creato nuove miscellanee D.O.P. e dato la dignità che meritano ai vini cretesi.Se da sempre la vacanza a Creta portava con sé il desiderio di assaggiare i tanto famosi piatti tipici: dakos, dolmadakia, carne d’agnello e gamopìlafo, potendoli ora annaffiare con un calice di buon vino, un tour enogastronomico di grande soddisfazione potrebbe essere uno dei dieci validi motivi per includere Creta nelle mete di viaggio imperdibili.

Le feste

Sagre, feste paesane, festival, soprattutto i panigiria che mescolano il sacro delle feste religiose al profano di balli, sbronze e scorpacciate; con l’atmosfera conviviale che rende partecipe anche il turista più timido, valgono la pena di essere vissute.Il culmine assoluto lo raggiungono i festeggiamenti della Pasqua, ma il ferragosto e moltissime altre date, soprattutto estive, sono spesso occasione di festa e fuochi d’artificio, che tanto piacciono ai cretesi, forse perché sostituiscono in modo più “civile” gli spari, ancora tradizionalmente usati nei villaggi per celebrare matrimoni e battesimi.

In primavera e in estate, quando i battesimi e soprattutto i grandiosi banchetti prematrimoniali e matrimoniali si svolgono persino nelle piazze principali dei paesini, può succedere che gli stranieri residenti o addirittura i turisti di passaggio vengano invitati a parteciparvi almeno per un brindisi e un meze… non vorrete perdervi l’occasione! Se volete verificare di persona quanto ci sia di vero nella “grecità” rappresentata nel celebre film “Il mio grosso, grasso, matrimonio greco”, non potrete fare a meno di visitare Creta, almeno una volta nella vita.

+ 1: il costo e lo stile di vita

Se 10 motivi per visitare Creta almeno una volta nella vita non bastano, c’è ancora un motivo “bonus” che vale non solo per trascorrervi una vacanza, ma forse per riflettere sul trasferirsi a Creta stabilmente. Per tutto l’anno, o per la maggior parte dei mesi dell’anno; acquistando una casetta da ristrutturare in qualche villaggio pittoresco, tranquillo e accogliente, affittando un appartamento in una città che attrae particolarmente, o avventurandosi nella costruzione di una casa su un terreno in una posizione speciale.

Il jolly è la qualità della vita.

I ritmi lenti, la presenza tangibile del mare che isola ma anche protegge, lo spirito dei cretesi, il legame con la terra e le tradizioni, che porta con sé anche aspetti negativi ma che, se si impara a conviverci, ha molto di positivo da offrire.Il costo della vita, che si abbassa non tanto in base ai prezzi, ma perché si semplifica la vita stessa.Il dato di fatto che tutto quello che si vede in vacanza è sempre genuinamente a portata di mano, mare e sole liberi, natura gratuita per passeggiare, le attività ricreative senza pretese: pochi euro per qualche meze e un po’ di raki, un amico che suona la lira cretese o il mandolino, le ore che trascorrono serenamente, seduti al kafenio.Fatti a dovere i conti di quali sono le proprie priorità, Creta potrebbe essere il toccasana definitivo contro “il logorio della vita moderna”.