In vacanza a Creta ai tempi del Covid
Il coronavirus ci sta tenendo lontano dalla vita sociale e sta ponendo ostacoli a spostamenti e vacanze anche all’interno del territorio italiano, comunque la voglia di vacanze, con l’arrivo della bella stagione, si fa sentire. Ma quanti dubbi su “se” e “come” e “quando” si potrà andare in vacanza!
Proviamo a chiarire qualche punto e rispondere ad alcune domande sull’eventualità di una vacanza a Creta per l’estate 2021, per il secondo anno sotto l’influenza e i condizionamenti del Covid-19.
Analizzeremo anche la nuova proposta per scegliere dove abitare durante la vacanza sull’isola più grande della Grecia, in tutta sicurezza, grazie all’innovativo sistema del “soggiorno senza contatto”.
In viaggio verso Creta: cosa si deve fare per essere in regola e viaggiare sicuri
A partire dal 14 maggio 2021 la Grecia sarà pronta ad accogliere i turisti italiani, da questa data è prevista la riapertura degli alberghi e dei ristoranti con tavoli all’aperto; ovviamente continueranno ad essere in vigore tutte le norme igieniche necessarie a limitare la diffusione del Coronavirus ma, con le dovute precauzioni e accorgimenti, anche Creta si appresta ad affrontare l’apertura della stagione estiva.
In vista della possibilità di mettersi in viaggio alla volta della Grecia, si può fare chiarezza sulle modalità da seguire per una vacanza a Creta grazie alle indicazioni del sito Viaggiare Sicuri, pagina dedicata alla Grecia e l’aiuto delle pagine ufficiali del governo italiano e di quello greco.
Le informazioni principali per poter andare a Creta nel 2021
In prossimità dell’estate 2021, per viaggiare in aereo o in nave dall’Italia in Grecia, continuano ad essere richiesti:
- un certificato che attesti la negatività al test per il Covid,
- la compilazione del modulo PLF con relativa assegnazione del codice QR
- un periodo di quarantena
Da Atene, per imbarcarsi verso Creta, occorre avere con sé tutti i documenti, certificati e codici preparati all’inizio del viaggio per presentarli nuovamente al personale del Pireo al momento dell’imbarco.
Il certificato riguarda tutti i viaggiatori, compresi i bambini di età superiore a 10 anni. Scritto in inglese, deve riportare le generalità come da documento di identità e il risultato, ovviamente negativo, di un tampone laringofaringeo o rinofaringeo effettuato con metodo PCR nelle 72 ore precedenti all’arrivo in Grecia.
Il modulo PLF si compila registrandosi sulla pagina del sito ufficiale governativo, almeno 24 ore prima dell’arrivo in Grecia in aereo o in nave. Dopo la compilazione si riceve una mail di conferma, seguita da una seconda mail alla mezzanotte precedente l’arrivo, in cui è indicato anche un codice chiamato QR (Quick Response).
Senza il certificato, il modulo PLF e il codice QR non si può partire, le compagnie aeree non imbarcheranno i passeggeri che ne sono sprovvisti.
Il periodo di quarantena cautelare ha una durata di 7 giorni, si dovrà dichiarare l’indirizzo della abitazione dove si soggiornerà. Durante la settimana di isolamento fiduciario non si potrà uscire dall’abitazione, quindi si raccomanda di coordinare con chi vi ospita un metodo per approvvigionarsi di prodotti alimentari e beni di prima necessità.
Le soluzioni abitative con l’opzione “senza contatto” offrono il meglio dell’assistenza al turista, anche per il periodo di quarantena obbligatoria.
Un test rinofaringeo a campione potrebbe essere comunque effettuato sui turisti in transito negli aeroporti e nei porti greci. La scelta su chi sottoporre al test è random e senza preavviso.
È possibile ovviamente che alcune delle regole subiscano modifiche, soprattutto alla luce dell’istituzione di un certificato vaccinale che renda gli spostamenti e i viaggi più semplici, e di cui l’UE sta discutendo, nonché della caratterizzazione di alcune isole greche come covid-free, eventualità auspicabile ma improbabile per la grande isola di Creta.
Gli aggiornamenti delle regole in vigore per gli spostamenti dall’Italia verso la Grecia e all’interno del territorio nazionale greco, sono consultabili in dettaglio anche sulla pagina ufficiale dell’Ambasciata d’Italia ad Atene.
Vacanze a Creta e soluzioni abitative in tempo di pandemia: nessun contatto
Una volta avuta la certezza che si può andare in vacanza a Creta, e dopo aver seguito tutte le indicazioni per affrontare il viaggio in sintonia con le regole e le leggi indicate dal governo italiano e da quello greco, resta la domanda di tutti gli anni: dove soggiornare?
Quest’anno come non mai è importante la scelta dell’abitazione che ci ospiterà durante le vacanze, tenendo presente anche che per garantire la sicurezza dei turisti la Grecia sta approntando misure di sicurezza ulteriori e specifiche per gli hotel e le strutture ricettive.
Al di là di leggi e obblighi, molte agenzie e privati si sono organizzati per far fronte con idee e soluzioni innovative al problema della sicurezza in tempi di coronavirus: tra le proposte per una vacanza senza rischi di contagio, vi presentiamo la soluzione del “soggiorno senza contatto”.
Alcune strutture ospitative di Creta sono state messe a disposizione, da quest’anno, in modalità soggiorno senza contatto. Vi invitiamo a scoprire le migliori ville, villette e case vacanze, per coppie, famiglie o gruppi e trovare tra queste la soluzione abitativa che fa per voi. I prezzi sono per tutte le tasche, non vi resta che scegliere la più adatta.
Tutte le proposte hanno alti standard di qualità: nella gamma troverete anche villette con orto annesso e sistemi ecocompatibili di produzione di energia, case completamente isolate e altre nei dintorni di paesini tipici cretesi, vicino al mare delle spiagge più belle di Creta e/o con piscina.
Il soggiorno senza contatto è la soluzione ideale per le vacanze in tempi Covid, ma potrebbe rappresentare, in generale, la scelta migliore tra le possibilità offerte da Creta: una vacanza in totale relax, in abitazioni immerse nella natura, dove godere della totale tranquillità e privacy senza avere contatti indesiderati con nessuno.
No a vicini fastidiosi, no a spazi condivisi e, volendo, nessuna interferenza dei padroni di casa, se non la discreta consegna, senza contatto fisico, di colazione, alimenti e biancheria pulita laddove richiesto. Questo è quanto offerto dall’opzione “nessun contatto”, l’alternativa covid-free per un soggiorno a Creta totalmente sicuro.